Birra Weltenburger Anno 1050 (30l)
Presenta una schiuma fine, aderente, compatta e cremosa, di ottima persistenza, ciò dovuto all’altissima qualità e freschezza dei lieviti usati per la fermentazione. Dal colore giallo carico, leggermente ambrato, tendente all’oro; di buona intensità olfattiva, i profumi vanno dal dolce ai toni caldi. A livello di retro-olfatto il gusto prevalente è ancora il dolce più dell’amaro, ottima la persistenza.
La Birreria del Monastero di Weltenburg è la Birreria più antica del mondo. Il Monastero di Weltenburg, la più antica abbazia della Baviera, fu fondato attorno al 620 d.c. dai monaci irlandesi di San Colombano. Più tardi, durante la sua opera di evangelizzazione delle popolazioni germaniche, San Bonifacio (672-754), sostenuto dal Duca di Baviera Tassillo III trasformò l’Abbazia in Monastero Benedettino. I primi accenni ad una Birreria nel Monstero di Weltenburg si trovano in una necrologi di Weltenburg, in cui si parla della morte del mastro birraio nel 1035. Un’altra fonte scientificamente riconosciuta, è una nota protocollare dell’anno 1050, circa, su un “Libellus Traditionum” che abbraccia un periodo di circa 900 anni. Nella quasi millenaria tradizione che arriva fino ai giorni nostri, la produzione della birra monacense a Weltenburg fu interrotta solo dalla Secolarizzazione imposta da Napoleone nel periodo che va dall’anno 1803 al 1846. Nell’anno 1846 la birreria torna di proprietà del Monastero e ciò fino al giorno d’oggi. Con ragione la Birreria di Weltenburg può considerarsi la più antica al mondo.